Checcazzo, ma perchè devo essere talmente idiota da riuscire a fare le cose solo a metà?
Mezzo esame perfetto, mezzo esame una sòla. Ma si può?
Evidentemente sì, perchè confermando quanto accaduto ad Analisi, ho fatto in modo meraviglioso una parte dell’esame, ed in modo scadente un’altra. Ma mentre il fatto che lo scritto di Analisi fosse andato così così non mi sorprendeva affatto, mentre che lo “scrittino” di Matematica Discreta mi abbia fruttato un misero 21 mi ha sorpreso decisamente. E così, invece di migliorare il voto dello scritto, come avevo fatto ad Analisi, l’ho affondato.
Ora, non che un 27 a Matematica Discreta mi faccia propriamente schifo, ma sapendo di aver fatto uno scritto perfetto, l’averlo affondato con il secondo scrittino non mi rende felice. Almeno 28. Non possono dirmi che so Matematica Discreta come Analisi… Non è vero! Almeno 28. Almeno un punto di differenza! Ero convinto di averlo fatto benissimo…
Domani dovrò andare su per fare l’orale per migliorare il voto o per intascarmi il mio 27… Non so se farò l’orale, non so cosa chiede all’orale, e potrebbe chiedere cose spaventose. E se dovesse chiedere cose spaventose, ed abbassare il voto? Non ne varrebbe la pena… E poi oggi non ho studiato un tubo di niente, perchè ho passato il pomeriggio con Cloe, perchè era giù di morale e non me la sentivo di lasciarla sola.
Eh, e mo come la mettiamo? Ma che ne so! Beccatevi questa striscia di Watterson che ho tradotto per voi e che a me ha fatto ridere, e non pensiamo al domani.
(Cliccate per ingrandire. Si prega di ridere dopo la visione.)
Inta’sta’machina’cu’stereo’che’ma’spacc.
Ma chissa’ che cavolo dovro’ fare io, all’uni. Se c’arrivo, s’intende. Magari muoio leggendo la striscia di Watterson.