L’esame di Analisi I è tra quelli che mi preoccupano di più.

Nonostante sia difficile stabilire quali sono quelli che mi preoccupano di meno.

E  come potrete intuire dalle maiuscole nel titolo, ho paura che possa mettermelo in… tasca.

Ho studiato, e sto studiando, ma non abbastanza. Non ce l’ho fatta, non è colpa mia. No, invece è proprio colpa mia. E’ che non riesco più a concentrarmi come facevo un tempo.

Quindi ho studiato, sì, senza dubbio, ma potevo fare di più.

Se non altro, oggi sono riuscito con le mie sole forze a capire come cazzo faceva il prof a risolvere quelle maledette serie tramite il criterio del confronto asintotico. Poi stasera la lampadina! Ora credo di aver capito, e questo alza le possibilià di riuscire a passare almeno lo scritto, visto che gli esercizi sulle serie valgono di media 7 punti su trenta, ed ogni tanto ne mette due. E che spesso capita il confronto asintotico.

La cosa negativa è che se non passo l’esame a questo appello, non lo passerò mai prima di gennaio prossimo, visto che a guardare gli esami degli anni precedenti, ad ogni appello la difficoltà quintuplica. Quindi: o passo lunedì, o niente. E stasera sia Lo Zio che Deddy mi hanno invitato ad uscire domani. Ma come posso uscire domani sera?! Sono indietrissimo, mi toccherà stare tutta la serata a dimostrare teoremi, e voi mi tentate?? Come se mi divertissi a derivare funzioni!

Se passo l’esame al primo appello, so già che farò cose pazze, allo Zio ho promesso che sarei andato in discoteca con lui e con altri amici, quindi rendetevi conto di quanto davvero creda di non farcela, per aver promesso una cosa del genere.

Affrettatevi gente, i saldi delle scommesse pazze, finiscono lunedì!

Vado a dormire, incrociate le dita per me.