Sono quasi le due, e sto ancora aspettando una sua risposta.
Le ho scritto un mms lungo quanto mezza pagina di word, c’ho messo quello che dovevo dirle, quello che mi diceva il cuore. Speravo di fare chiarezza con quello. Non mi ha risposto. Le ho mandato altri due messaggi e fatto squilli. Ha risposto solo ad uno squillo, ed erano le una e dieci. E sto ancora aspettando.
Aspetterò ancora una notte, col cellulare acceso. Domani spero di avere le facoltà di scrivere qualcosa di più articolato.
Non voglio dormire, voglio serenità.