Versione in ricostruzione

About (1)

Premessa: vorrei solo darvi qualche consiglio. Prima di tutto, non prendete sul serio tutto quello che c’è scritto qui. La colpa della marea di roba assurda riportata qui è solo della fiducia (immeritata) di Luigi nei miei confronti. Perdonate eventuali errori di grammatica, sintassi, battitura e ogni contraddizione, in questo modo voi non vi dovrete preoccupare e io non dovrò venire a casa vostra a tarda notte a far cessare ogni incubo datovi dalla mia incoerenza.

Luigi…
Di Luigi non si ha il diritto di sapere molto. Non si ha neppure il diritto di sapere il motivo di questo fatto.
Chi lo conosce di persona sa che egli è una persona spiritosa, simpatica, socievole, attenta e tollerante. Noi che lo conosciamo solo virtualmente sappiamo che è riservato oltre misura, che sarebbe a dire che è un ossessivo inguaribile paranoico. Invece di riportare informazioni su di lui, ho deciso di cercare di arrivare alla fonte di questa sua paranoia.
Tutto parte da una semplice domanda: chi è Luigi?
Luigi è un ragazzo relativamente normale dal volto da Fabrizio ma con l’anima da Giorgio. La sua provenienza è dubbia, ma egli ha dichiarato di provenire da un certo Crypton, lo stesso pianeta da cui pare provenga l’uva senza semi. (che sia questo il motivo delle poche informazioni disponibili? Mah…)
La sua infanzia è stata quella di un qualsiasi bambino, sebbene egli, a differenza di tanti altri, si sia tenuto alla larga da cose come Holly&Benji. Senza torto. Comunque, nonostante egli non mi abbia detto apertamente nulla del suo passato, sospetto che abbia avuto non pochi problemi a rimanere seduto nel piccolo banco della quinta elementare con le gambe lunghe che già si ritrovava.
Appassionato d’Informatica, il numero dei progetti che ha creato e fatto esplodere è incalcolabile, tuttavia il blog sul quale ci troviamo non sembra destinato a quella triste fine.
Per ora.
Riguardo la sua vita attuale, sappiamo che Luigi ha da non molto terminato la Maturità con un voto più che invidiabile e che, per sua sfortuna, non ha una vera e propria dimora fissa.
Parlando del futuro, egli ha come aspirazione “fare qualcosa di utile”. Da questo possiamo capire che si accontenta di poco e che i suoi standard non sono molto alti. Pertanto, DONNE, fatevi avanti!!!
O anche no.

Le mie ricerche sulla sua vita non hanno avuto ottimi risultati, quindi ho deciso di porre al soggetto determinate domande mirate a capire di più la sua personalità e la sorgente della sua paranoia. Le conclusioni a cui sono giunta sono le seguenti:
– la maggior parte delle risposte è frutto di un gran senso dell’umorismo. Normale per una creatura della sua età ed epoca, ma in realtà quell’umorismo è solo una maschera di fango per coprire le risposte paranoiche che gli sono balenate in mente;
– ha una conoscenza basilare su parecchi argomenti e se non può rispondere ad una domanda si offre di “informarsi”. Questa sua tendenza non è però data da una semplice ricerca di sapienza, bensì dalla sua paranoia, che lo costringe ad ottenere il più gran numero di fatti su un determinato argomento allo scopo di poter, infine, decidere se c’è da averne paura o no. La risposta è quasi sempre “no”;
– gli piacciono i gatti.

E, per finire, soltanto per voi, la sottoscritta è riuscita a trovare una foto del nostro soggetto che non dovrebbe assolutamente essere mostrata.
Eccola qui:

Il nostro uomo appare ovviamente sorpreso dalla presenza della macchina fotografica. Non temete, si è ripreso in fretta dallo shock.

Qualche numero su Luigi! (Giusto per sprecare spazio)
48.5 : Il suo numero di scarpa
8 : le console che possiede
3 : le dita che qualcuno gli sta mostrando
3 : il numero di volte che ha mangiato da McDonald’s (con conseguenze disastrose)
3 : i Trentini che, a parer suo, sono inciampati mentre entravano in Trento trotterellando
100 e lode : il voto che ha guadagnato alla Maturità
93 : le domande a cui ha risposto
2 : gli animali che abitano in casa
infinito : i videogiochi che egli possiede

1 commento

  1. KATHEJAD88

    Sono finita per caso qui nel tuo “spazio virtuale”… volevo commentare altrove, ma, perdona l’ignoranza, con il tuo sito proprio non mi trovo.

    Sono capitata su un tuo post del 2007… Lettera a Dio.

    Scusa l’intrusione. Se ti va di conoscermi passa da me. Volevo capire meglio qualche tuo pensiero se a te và.

    Un abbraccio

    kathejad

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